Diamanti usati Roma: storia e curiosità
Eterni, invincibili e brillanti, i diamanti usati Roma e di altri luoghi, entrano migliaia di anni fa nella storia dell’uomo, che li crede un dono del cielo proveniente dalle stelle.
Il diamante, raro, indistruttibile e prezioso, diviene presso alcuni popoli antichi il simbolo della forza e della potenza regale, per poi trasformarsi nell’emblema dell’amore romantico ed eterno che, con le stesse caratteristiche della pietra preziosa, lega una coppia per la vita.
Si dice che i dardi di Cupido avessero punte di diamante e che il nome della pietra derivi da un certo Adamas, trasformato da Crono in una pietra preziosa secondo quanto riporta la mitologia greca.
Al di là della simbologia e delle leggende, il diamante possiede numerose qualità che lo rendono prezioso ed è uno dei pochi beni che non perde valore con il passare del tempo e con l’uso.
Conoscerne la storia e chiederne una valutazione gratuita, può essere di grande aiuto a chi vuole vendere i propri diamanti usati, per comprenderne appieno il valore, avvalendosi anche della consulenza di gemmologi professionisti.
IGR Diamanti Roma fornisce i principali servizi di compro diamanti a Roma, dalla valutazione della pietra preziosa al pagamento immediato, avvalendosi di collaboratori professionisti nel settore e rilasciando certificazioni riconosciute a livello internazionale: il diamante è una pietra eterna, che non perde mai il suo valore.
Sarai il benvenuto nel mondo dei diamanti usati a Roma: stai per scoprirne storia e curiosità.
La storia dei diamanti usati a Roma
Con un punto di fusione pari a 6.900 gradi Fahrenheit, miliardi di anni di storia e un futuro luminoso davanti, i diamanti sono, nonostante la loro lunghissima storia, oggetti che detengono ancora oggi il loro originario mistero; il passare del tempo, piuttosto che svelarne l’enigma, non fa altro che aggiungere ulteriore fascino alle pietre preziose.
Comparsi sul pianeta miliardi di anni fa, i diamanti sono fatti di carbonio e, anche se non ne conosciamo le origini, sappiamo che calore e pressione hanno trasformato il carbonio in diamante.
Oltre che antichi, però, come tutti sappiamo i diamanti sono anche rari: delle quasi 350 tonnellate finora estratte, solo il 50% delle pietre preziose diventa gioiello.
Per capire quanto preziosa sia ogni singola pietra, pensate che un diamante di qualità da un carato è il frutto dell’estrazione di tonnellate di materiale minerario.
Anche se i principali Paesi produttori di diamanti sono Australia, Zaire, Botswana e Russia, molte delle pietre preziose che vengono oggi commercializzate sono anche il frutto della vendita di diamanti usati: istituti specializzati possono effettuare una quotazione dei diamanti oggi stesso, comunicandovi immediatamente il valore dei vostri preziosi, nel caso siate interessati alla vendita.
La storia di un diamante, infatti, non ne intacca il valore, ma lo accresce: si dice che la tradizione di regalare un anello con diamanti per il fidanzamento, sia nata con la promessa dell’Arciduca Massimiliano d’Austria, il quale regalò a Maria di Borgogna un anello di diamanti prima del matrimonio.
Proprio come l’Arciduca, sono in molti i fidanzati che, a partire dal 1477, hanno scelto di suggellare in questo modo la proposta di matrimonio, rendendo il diamante una vera e propria tradizione d’amore.
È possibile, quindi, trovare tra i gioielli di ogni donna diamanti regalati dai fidanzati, ma anche dai padri o dai nonni e ciascuno di questi gioielli racconta la propria storia.
Quando è necessario vendere uno di questi diamanti, è di fondamentale importanza conoscere il valore esatto della pietra, per evitare di svendere il proprio bene o chiedere un prezzo troppo elevato.
Grazie a un’accurata valutazione dell’usato, è possibile concludere un ottimo affare.
Curiosità sui diamanti
Oltre alle storie familiari che ogni diamante porta con sé, esistono tante curiosità, tra il mito e la leggenda, che raccontano la storia dei diamanti sin dai tempi più remoti.
Sapevate che nel Medioevo i diamanti erano ritenuti capaci di curare l’anima e il corpo con poteri quasi magici?
È per questo che i cavalieri che partivano in battaglia, erano soliti indossare un diamante come amuleto, perché si credeva che avvicinando la pietra a una ferita, fosse possibile accelerarne il processo di guarigione.
Andando ancora più indietro nel tempo, gli antichi Romani, così come i Greci, credevano che il diamante rendesse invincibile chiunque lo indossasse, mentre gli Indiani credevano che il diamante fosse in grado di allontanare la negatività e il male.
Nell’antico Egitto, invece, al diamante erano attribuiti poteri divini e la pietra preziosa veniva usata come simbolo stesso della vita, al centro di un gioiello a forma di croce.
A proposito di forme, per i diamanti la più comune è il taglio a brillante, ma compatibilmente con l’abilità del tagliatore, è possibile incontrare anche forme diverse come goccia, ovale, marquise o cuore, fino alle più fantasiose creazioni di design.
La lavorazione del diamante, così come la conosciamo oggi, nasce ufficialmente solo alla fine dell’Ottocento, nonostante i diamanti siano conosciuti e amati da migliaia di anni.
Per descrivere le qualità di un diamante, gli esperti di oggi utilizzano la tecnica delle 4C, valutando Carat (i carati), Colour (il colore), Clarity (le caratteristiche interne della pietra) e Cut (il taglio).
Diamanti usati a Roma
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IGR Diamanti Roma rilascia certificati gemmologici internazionali quali GIA (Gemological Institute of America), HRD (Hoge Raad vor Diamant, il Consiglio Superiore del Diamante del Belgio) e IGI (International Gemological Institute di Anversa), operando nel rispetto delle norme UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione).