I gioielli nella storia: dall’antichità a compro oro online

I gioielli nella storia: dall’antichità a compro oro online

compro oro online romaNegli ultimi è proliferata la nascita di negozi compro oro sia fisici che compro oro online.

Vediamo insieme quale sia l’origine, a partire dalla storia antica, di questo fenomeno, fino a vendere oro usato online.

L’oro ha sempre esercitato sull’uomo un fascino del tutto particolare.

Ne è un classico esempio la corsa all’oro, tanto celebrata in film e romanzi, che a partire dalla fine del diciannovesimo secolo, anche se le sue estrazioni cominciarono moltissimi anni prima, ha spinto migliaia di persone negli Stati Uniti d’America verso la sua spasmodica ricerca che a tutt’oggi non ha ancora esaurito la sua potente forza

Storia dell’oro

Fin dall’antichità l’oro è stato sempre considerato il metallo preferito per realizzare gioielli.

Era raro e perciò prezioso, non si usurava con il passare del tempo e soprattutto era sufficientemente malleabile da poter essere lavorato con facilità anche a quei tempi.

Nella terra dei Faraoni, in Egitto, furono prodotti con l’oro bracciali magnifici, collane, pendenti, anelli, orecchini, qualsiasi tipo di ornamento e collari.

Nelle tombe furono trovati ricchi tesori il cui colore predominante era appunto il giallo di questo stupefacente metallo.

Greci, indiani, etruschi hanno prodotto oggetti in oro. I romani lo utilizzavano per realizzare le monete ed è soprattutto il popolo italiano a essere rinomato per la grande tradizione nella lavorazione di alta qualità di questo metallo.

Fascino e potere

L’instabilità del dollaro degli anni ’70 portò molto persone a rifugiarsi nell’acquisto di questo bene che, a causa della crisi valutaria, cominciò appunto a essere considerato come un bene rifugio.

La quotazione dell’oro è oggi in aumento proprio perché, oltre alle motivazioni legate alla diversificazione del rischio, in periodi di instabilità sociale ed economica, il metallo prezioso è considerato quell’investimento che mette al riparo dalle fluttuazioni e dalla volatilità dei mercati finanziari.

Eppure la possibilità per un privato di acquistare o vendere oro da investimento, monete e lingotti, è piuttosto recente.

Risale al 2000 e prevede inoltre che tali transazioni siano esenti da IVA. Prima di questa disposizione la vendita dell’oro da parte di un cittadino consisteva unicamente nella vendita di oro usato, ossia sotto forma di gioielli.

Il mercato dell’oro: vendere e acquistare

Alla luce di tale distinzione esistono specifiche attività alle quali rivolgersi nella compravendita di oro usato, come i compro oro.

Questi negozi, che molto spesso sono compro oro online, devono necessariamente essere registrati presso l’organismo di agenti e mediatori per poter svolgere la propria attività.

Per verificare l’affidabilità di un compro oro online il primo suggerimento è quello di controllarne l’iscrizione nei suddetti registri e affidarsi a dei professionisti del settore, anche online, basandosi inizialmente sulle recensioni che si sono guadagnati.

La brand reputation è un fattore importantissimo che può essere verificata attraverso il web, ma anche consultando il sito diretto del compro oro che, se aggiornato e ricco di contenuti e informazioni interessanti, può essere considerato più affidabile.

Chi vende oro spesso non ha urgenza di farlo, anche se al moneto della chiusura della trattiva, preferisce pagamenti veloci e sicuri.

Sono quei gioielli chiusi in un cassetto, inutilizzati da anni, che si è deciso di monetizzare.

Non avendo fretta, l’ideale è cercare quindi di ottenere la massima valutazione, ma prevedere l’andamento del suo prezzo non è affatto semplice, tante sono le variabili che influenzano il suo corso.

Un altro utile consiglio è quello di pesare personalmente i gioielli, malgrado le bilance non avranno sicuramente la stessa precisione di quelle professionali, ma si può intanto cominciare ad avere un’idea di massima, ricordando che se i gioielli presentano pietre, queste saranno considerate nella valutazione finale solo nel caso siano ritenute preziose e comunque il loro peso sarà sottratto a quello dell’oro.

Nella transazione gli operatori prendono in considerazione come riferimento per la valutazione dei gioielli la quotazione ufficiale alla quale sottraggono il loro margine di guadagno, il cosiddetto spread, che non tutti applicano nello stesso modo, ma ognuno in funzione delle proprie politiche e strategie commerciali.

Chi vende è tenuto a fornire codice fiscale e documento d’identità, mentre chi acquista è obbligato a rilasciare il documento di vendita che certifica l’avvenuta transazione.

Diffidare quindi da chi non si attiene a queste semplici regole, cercando di affidarsi a compro oro online affidabili, seri e degni di fiducia.